EX CONVENTO DEI CAPPUCCINI DI SANTA CATERINA A PARMA

L’intervento prevede il recupero dell’edificio storico e la sua riconversione a studentato. Collocato nel centro storico della città, sulla sponda ovest del torrente Parma, l’edificio risulta perfettamente inserito nel “sistema universitario”. La vicinanza alle principali strutture di mobilità urbana ed extraurbana, alle principali sedi universitarie e alle diverse attività ricreative e di svago presenti nel territorio rendono l’area dell’ex convento di S. Caterina un punto strategico per la realizzazione di una nuova residenza per studenti. La passata destinazione d’uso e la vincolistica comunale sul restauro scientifico, ha imposto il mantenimento di un sistema a corpo triplo con corridoio centrale che ha fatto propendere fin da subito per una conformazione “ad albergo” con camere singole e doppie, dotate tutte di bagno in camera, e spazi condivisi per la preparazione e consumazione dei pasti. Il totale dei posti alloggio è di 61, con 7 camere singole e 27 camere doppie.

Il progetto ha prima di tutto ricucito la distribuzione dei flussi al piano terra senza alterare gli esistenti sistemi di connessione verticale (ovvero la scala storica del lato nord e la scale e l’ascensore del lato est); la ricostruzione del portico a piano terra sul lato est (scomparso a valle dei lavori degli anni 60) è stato l’elemento trainante poiché ha chiuso la circolazione intorno alla corte interna, sanato le differenze di quota presenti che creavano barriere architettoniche di difficile superamento e liberato le colonne dei portici esistenti che erano state inglobate nei sistemi di serramento nel tempo applicati; nel contempo lo spazio è stato nobilitato evolvendo da uno spazio meramente distributivo ad uno spazio collettivo di sosta e condivisione strettamente interconnesso con tutti gli spazi che si affacciano su di esso, dalle aule studio, alle sale riunioni, alla sala conferenze polifunzionale fino alla corte stessa, che diventa uno spazio esterno di sosta e relax per gli ospiti.

Anche il giardino esterno pertinenziale sul lato nord avrà come vocazione la compresenza di utenza esterna ed interna; aperto verso la città sia verso su Vicolo Santa Caterina sia nello sguardo privilegiato dello spazio soprelevato verso il torrente Parma, sarà, insieme alla sala conferenze polifunzionale, un polo attrattivo per manifestazioni collettive interne e per mostre ed eventi pubblici.