Una richiesta di supporto importante e prestigiosa è arrivata lo scorso agosto in STEAM. Il WHO (World Health Organization) ha richiesto al IFHE (International Federation of Healthcare Engineering) di indicare un team italiano come team di progetto per un problema di fuoriuscita di acque reflue dal sistema di raccolta del Eka Kotebe Hospital di Addis Abeba (Etiopia) dovuto dal sottodimensionamento della vasca settica e della poca frequenza di svuotamento della stessa, accentuato dell’alto numero di ricoverati causa COVID-19. Steam ha accettato, in maniera del tutto volontaria, la sfida e in appena due settimane ha sviluppato una soluzione per ampliare la vasca settica, prevedere la disinfezione dei reflui, infiltrare buona parte dei reflui prodotti nel sottosuolo e un impianto di sollevamento alimentato con pannelli fotovoltaici per infiltrare l’acqua anche in presenza di falda alta (durante la stagione delle piogge).